Wednesday, October 19, 2022
Serbo con simpatia solo un paio di immagini molto lontane dello zio Peppino, ma desidero ugualmente parlare di lui perché attraverso tanti racconti e fotografie e ancor più il libro recente dei dialoghi con Adele la sua figura è diventata una presenza costante negli anni anche al di qua dell'oceano.
La visita della scorsa estate a Deliceto dove lui si muoveva da bambino ha reso quasi tangibile questa persona così vivace per le battute esilaranti, lo spirito scanzonato ma anche molto saggio.
Abbracciandole, mi unisco alle sue nipoti così brave e premurose che lo hanno perso, potrei dire due volte, in quanto ultimo "rappresentante" della famiglia d'origine e che sono state capaci di trasmetterci l'affetto per un personaggio vero di un bel libro che è stata la sua vita.
Franca e Paolo
